Tigullio. Scattate 2 sanzioni amministrative da 2.754 e 344 euro, al conducente di uno yacht iscritto nei Registri Imbarcazioni da diporto di Camogli. Ad effettuare le multe la Guardia Costiera di Riva Trigoso. L’imbarcazione, di 18 metri, navigava nella fascia di mare compresa tra i 200 e i 400 metri antistante il litorale di Moneglia. Durante i controlli dei documenti di bordo è poi emerso che l’imbarcazione adibita alla locazione, veniva utilizzata dal titolare della ditta per usi privati.

Inoltre, l’imbarcazione è risultata di proprietà di una Società di cui il conducente è socio ma sprovvisto di regolare contratto di locazione. Il conducente si era poi fermato in zona non consentita, la Capitaneria, allora per motivi di sicurezza balneare, d’intesa con il Comune di Moneglia, ha predisposto una ulteriore fila di gavitelli di colore giallo-arancione, a 400 metri dalla costa. All’interno di questo specchio acqueo è vietata la navigazione a motore alle barche con 6 metri di lunghezza.Intanto nei giorni che precedono il Ferragosto, si intensifica l’operazione “Mare Sicuro”, che nel corso del fine settimana appena chiusosi, ha visto impegnati 15 militari, da Moneglia a Portofino, in servizio su motovedette, battelli minori e pattuglie a terra. A Lavagna la Guardia Costiera ha effettuato un intervento di soccorso di due genovesi, padre e figlia di 11 anni, rimasti alla deriva con il motore in avaria a bordo di una barca di 6 metri. A Sestri Levante il personale dell’Ufficio Marittimo, ha fermato un’imbarcazione, con a bordo un milanese, che si era fermata all’interno della baia delle favole, in zona non consentita.Scattata la multa da 344 euro. Durante le attività di controllo negli stabilimenti balneari del Tigullio, uno è risultato sprovvisto dell’ordinanza da esporre, relativa alla sicurezza balneare. A carico del titolare è stata elevata una multa di 1.032 euro.