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Pesca: proroghe concesse, tutto continua come prima |
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Lunedì 31 Maggio 2010 17:55 |
 La soluzione ad una giornata convulsa è arrivata nel tardo pomeriggio, da un comunicato stampa diffuso dalla Regione Liguria, che recita: “E’ stata firmata dal Ministero della Pesca la deroga che consente di proseguire, in Liguria, la pesca di bianchetti, rossetti e cicciarelli”. Proprio domani, infatti, sarebbe entrato in vigore il nuovo regolamento europeo, che, tra le altre cose, vietava proprio la pesca del novellame, tipica delle nostre coste. Questa deroga consente in tutta Italia di proseguire la pratica di questa pesca. E’ invece tutta mirata alla Liguria l’altra grande deroga emanata nel pomeriggio dal Ministero e riferita sempre alle norme che avrebbero dovuto essere in vigore da domani mattina: “La pesca al traino, antistante la Liguria, potrà essere ancora effettuata tra le 0,7 miglia ed il miglio e mezzo dalla costa, a patto che il fondale sia profondo almeno 50 metri”,
spiega Augusto Comes, presidente di Federcoopesca Liguria. La profondità in questione, va detto, è tipica della nostra costa e pertanto il lavoro dei pescatori rimane quello di oggi. “La Regione – aggiunge Comes - ci ha aiutato molto, ma sapevamo che in Liguria erano state individuate condizioni che anche a Bruxelles venivano ritenute degne di deroga”. Delle tanto discusse norme europee, quindi, l’unica ad entrare in vigore è quella che porta le maglie a 50 millimetri di larghezza, nella versione romboidale, per lo più scelta dai nostri pescatori, o a 40 millimetri, nella versione quadrata, molto meno gettonata: “Vedremo gli effetti di queste nuove reti e poi valuteremo se sia il caso di chiedere deroghe anche su questo fronte”, spiegano i pescatori. |
