I ricci di mare crescono in buon numero, nella baia di Trelo, nella zona di San Michele di Pagana. Crescono anche favoriti dal fatto che, sino a fine giugno, la loro cattura è proibita. Due uomini si sono comunque dedicati alla loro pesca, questa mattina, peraltro anche utilizzando sturmenti non consentiti, ovvero le bombole da subacquei. Alla vista del gommone della Capitaneria di Porto, che giungeva da Santa Margherita, uno dei due, di nazionalità rumena, ha provato a scappare via terra. Da Rapallo, sono giunti, a bloccarlo, uomini dell’Ufficio Locale Marittimo e dei carabinieri, mentre i colleghi sul gommone fermavano direttamente il secondo pescatore di frodo, un brindisino residente a Pavia. I ricci di mare che i due avevano catturato, ben 150,

Il titolare della pescheria è stato sanzionato invece per 1.166 euro, per non aver esposto le indicazioni obbligatorie per legge su una partita di cozze in vendita.