Ha 29 anni, qualche precedente penale ed ufficialmente è residente a Milano, ma di fatto bazzica proprio la zona del Tigullio, tra Rapallo e Chiavari. Si tratta dell’uomo fermato ieri sera dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Santa Margherita, che lo hanno raggiunto a Chiavari. Le immagini delle telecamere della videosorveglianza di Rapallo, unite ad alcuni elementi di prova riuniti con l’indagine, hanno fatto sì che i militari, coordinati dal capitano Mauro Masola, lo ritengano fortemente indiziato della rapina commessa giovedì scorso a Rapallo, in una tabaccheria di via Mameli.

In quella occasione, il rapinatore, che, secondo i testimoni, poteva essere sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, si era fatto consegnare 300 euro in contanti, ovvero la somma che si trovava nel registratore di cassa, per poi dileguarsi a bordo di uno scooter risultato rubato. Nel frattempo, però, aveva esploso un colpo di pistola, forse accidentalmente. Il proiettile, tuttavia, non aveva ferito nessuno, conficcandosi in una parte del negozio dopo aver trapassato alcuni pacchetti di sigarette.