Tutti uniti, per difendere l’ospedale. E’ quanto emerge dal consiglio comunale di ieri sera, a Recco. La mozione proposta dal sindaco Dario Capurro è stata votata da tutti i consiglieri, opposizione compresa: la riunione dei capigruppo ha portato infatti all’aggiunta di due righe, richieste dal centro sinistra, in cui si dice che il Comune sosterrà la Regione anche nel richiedere maggiori fondi per la sanità al Governo. Nucleo della mozione, tuttavia, rimane la richiesta, proprio alla Regione, di mantenere la linea delineata dalla delibera del febbraio 2008, che prevede il mantenimento dell’ospedale Sant’Antonio,

come presidio d’eccellenza per l’ortopedia, ma anche come sede di piastra ambulatoriale e di qualche posto letto dedicato a day surgery e medicina riabilitativa. Ufficialmente, la linea è questa, con sacrificio della chirurgia, e lo ribadisce la stessa Asl 3. Il documento votato dal consiglio comunale, comunque, sarà portato dal sindaco Capurro agli altri primi cittadini del Golfo Paradiso e, una volta condiviso dagli altri, al presidente della Regione, Claudio Burlando, per una conferma ufficiale della volontà di non chiudere l’ospedale del territorio. 

 Dal consiglio comunale di ieri sera è arrivato anche il via libera allo spostamento del mercato del lunedì, che a breve lascerà la zona di via XXV  aprile per occupare via XX settembre e la piazza della chiesa. La pratica, però, è stata approvata dalla sola maggioranza. L’opposizione ha rilevato che altre scelte dell’amministrazione, su tutte la realizzazione del grattacielo e quella del barcasilo, rendono impossibili attuare soluzioni più idonee.