“Gli ideali dei giovani di un tempo oggi sono stati soppiantati dal culto dei mass media e del successo, che ha, come contraltare, frustrazione ed emarginazione”. Sono le parole con cui il sindaco di Santa Margherita, Roberto De Marchi, spiega perché l’amministrazione comunale abbia voluto, insieme al Villaggio del Ragazzo, organizzare due giorni di convengo, a Villa Durazzo, dedicati ai giovani ed alle famiglie, a problemi sociali e pedagogici contemporanei, specie in una realtà apparentemente dorata come quella di Santa Margherita. Dal confronto con relatori provenienti dal mondo accademico di Roma e Milano, l’amministrazione confida di trarre risposte concrete ai problemi del disagio giovanile,

che possono essere sostegno alle famiglie e, magari, nuove strutture di aggregazione per i ragazzi. Sono già accreditati ad assistere ai lavori, venerdì e sabato, 150 professionisti del settore psico pedagogico, sociale e medico, perché il workshop di Santa Margherita fornisce crediti riconosciuti dal Ministero della Salute e dall’ordine degli assistenti sociali. Quanto agli eventi collaterali, si comincia invece già domani, alle 17, con un incontro, nella sede dei Pii Istituti, dedicato all’esigenza abitativa a Santa Margherita. Domani sera, poi, a Villa Durazzo, è previsto il concerto del gruppo “Tutti giù per terra”; mentre venerdì sera sarà la volta di un altro gruppo molto in voga tra i giovani della zona, i “Maniscalco maldestro”.