Chiavari. Chiede l’intervento della Polizia di Chiavari in Piazza Mazzini, dopo avere raccontato di essere stato aggredito al volto con un taglierino, da un gruppo di stranieri. La Volante giunta sul posto, intorno alle 14.30, prima non trova nessuno e quando individua l’uomo, un 55enne del posto, intuisce che i fatti raccontati sono inventanti, scoprendo poi che si è procurato da solo le ferite.

Gli Agenti lo hanno accompagnato al Pronto Soccorso di Lavagna. Anche qui, ai medici, ha fornito dettagli sempre differenti dell’accaduto, prima era stato preso di mira da un gruppo di rumeni, poi erano albanesi, cambiava anche il luogo della falsa aggressione. Visitato da uno specialista, gli hanno dato cinque giorni di prognosi ma è anche stato ricoverato in psichiatria. Intanto attraverso gli atti in possesso del Commissariato di Polizia, Coordinato dal Vice Questore Bove, è emerso che l’uomo è titolare di una licenza di tiro a volo. Gli Agenti sono andati nella sua abitazione, a farli entrare un’amica, ed hanno provveduto al ritiro delle armi, che poteva tenere regolarmente ma che a questo punto potevano diventare un serio pericolo, a trattenergli la licenza e a far partire la segnalazione alla Prefettura.