Chiavari. Le Fiamme Gialle di Chiavari hanno scoperto una maxi evasione fiscale. Due evasori, nel campo dell’edilizia, hanno nascosto al fisco ben 6 milioni di euro. L’indagine della Guardia di Finanza si è concentrata sue due imprese del Tigullio, una di queste tra l’altro operava in subappalto con una delle più note ditte appaltatrici di lavori pubblici, del Nord Italia.

I titolari delle imprese pur emettendo fatture regolari verso i clienti, non presentavano le dichiarazioni dei redditi, dell’Iva e dell’Irap, da 2004 al 2008, occultando al fisco ricavi per oltre 6 milioni di euro, come detto, ed una imposta sul valore aggiunto da versare all’Erario per più di un milione di euro. I finanzieri hanno ricostruito il volume di affari attraverso i controlli incrociati nei confronti dei committenti degli appalti e grazie anche ad indagini bancarie. L’attività di verifica fiscale ha inoltre permesso alla Guardia di Finanza, di scoprire l’impiego, nel 2006 e 2007, di 22 dipendenti, regolari, ma per i quali non sono stati versati oltre 86 mila euro tra ritenute fiscali, contributi previdenziali ed assistenziali. Ma non è finita: il titolare di una delle due imprese ha perpetrato una truffa ai danni della Comunità Europea, percependo indebitamente una somma di denaro pari a 31 mila euro, quale aiuto agli investimenti per le imprese. Con questi soldi aveva acquistato materiali poi rivenduti. E’ pertanto scattata la denuncia alla Procura della Repubblica anche per falsificazione di documenti ai fini di percezione indebita di contributo comunitario, oltre naturalmente ai reati di omessa presentazione delle dichiarazioni ed occultamento di scritture contabili.