Sinora, sono cinque aziende di servizio alla balneazione. In pratica, significa che la spiaggia è in capo al demanio e quindi in gestione comunale, mentre i servizi sono in capo al titolare dello stabilimento. Si tratta di una terza tipologia di azienda balneare, accanto a stabilimenti e a spiagge libere attrezzate: la nuova legge regionale, però, non ammette queste terze vie, e così il progetto di utilizzo demaniale del Comune di Santa Margherita trasforma le cinque aziende in spiagge libere attrezzate. Si tratta dei bagni Il Molo, Punta Pedale, Minaglia, Gio e Rino, Di Prima Aurelio. Il loro cambio di categoria rappresenta la sostanziale novità del piano elaborato dall’amministrazione De Marchi, oltre alla modifica delle regole per il periodo invernale. Con il nuovo progetto, infatti, le strutture leggere, come tavolati e panchine, potranno rimanere montate anche nella stagione non balneare, purché mantenute in buono stato.

Restano anche i basamenti in cemento, ma anch’essi in buone condizioni e tinteggiati con colori pastello.Commenta De Marchi: “Sarà un’offerta in più per i cittadini e garantiremo un decoro particolare per la nostra costa, anche d’inverno”.  Quanto ai percorsi, quello da piazza del Sole alla Pagana è da tenere aperto alla pubblica fruizione nel periodo dal primo ottobre al 30 aprile.