Il piano è decisamente ambizioso. Basti dire che l’assessore comunale ad ambiente e nettezza urbana, Francesco Errico, ha posto al 65% la percentuale di raccolta differenziata che vuole raggiungere nei quattro anni con il nuovo gestore. “Sarà uno stravolgimento”, dice l’assessore, nel presentare il bando di concorso da 4 milioni e 225mila euro, appena aperto: ci vorranno due mesi, però, per arrivare ad un vincitore, cui affidare il servizio. Si punta su sacchetti da distribuire alle famiglie, per facilitare la divisione dei rifiuti, e poi, soprattutto, su una iniziazione incredibile di siti per la differenziata: sarebbero oltre duecento quelli che il nuovo gestore dovrà collocare lungo il territorio cittadino, tutti con le campane di diverso colore per i carta, plastica, vetro e le altre tipologie di rifiuti riciclabili.

Quanto al conferimento di ingombranti e materiali speciali, il bando di gara prevede la realizzazione, al Poggiolino, sotto al tracciato dell’autostrada, di un nuovo sito aperto ai cittadini per il conferimento di 62 tipi di rifiuti: con questa novità, entrerebbero nel novero del conferibile materiali come quelli elettrici, sinora non smaltibili dai privati cittadini, se non con lunghi trasferimenti.Il bando di concorso richiede al nuovo gestore anche materiale nuovo, sotto l’anno di vita. Stabiliti questi criteri che impongono una enorme efficienza, le ditte che parteciperanno alla gara, garantendo di adeguarsi alle richieste, se la giocheranno sul ribasso economico.