Arriva a pochissimi giorni dalle elezioni regionali, e proprio in Fontanabuona, l’incontro dei sindaci della valle con il ministro delle infrastrutture, Altero Matteoli, rimandato rispetto alla prima convocazione, che sarebbe stata per oggi, al Ministero. La riunione è fissata per mercoledì prossimo, 24 marzo, tre giorni prima della consultazione elettorale. La nuova sede, invece, è la sala consiliare del palazzo comunale di Moconesi, scelta non casuale, visto che l’amministrazione di questa cittadina è a carattere civico, senza connotazioni politiche. Sin qui, il ruolo di capofila nella richiesta del tunnel era stato assunto dal sindaco di Cicagna, Marco Limoncini, che però proprio negli ultimi tempi ha mollato il centro destra per candidarsi alle regionali nella lista dell’Udc. Lo stesso Limoncini precisa, adesso, che i sindaci della Fontanabuona non vogliono vincolare l’opera alla futura e futuribile gronda di levante:

 “Entrambe le opere sono necessarie, come lo sono il prolungamento di viale Kasman e la nuova colmata di Lavagna, ma se le vogliamo realmente realizzare devono proseguire sepratamente”. Insomma, il timore è che la piega presa dalla trattativa possa essere questa: inserire il tunnel nella variante autostradale del Levante, anziché in quella genovese, dove l’accordo è già firmato. In alternativa, il ministro potrebbe avviare la pratica del tunnel, chiedendo però ai territori garanzie e accondiscendenza sul tracciato della gronda di levante. Sinora, siamo nel campo delle ipotesi. La verità, mercoledì prossimo.