Tigullio. Arresti e denunce nel Tigullio, a seguito di un servizio coordinato da parte della Compagnia dei Carabinieri di Chiavari. Stamattina i militari di Zoagli, a conclusione di indagini, hanno segnalato per ricettazione, due commercianti italiani, di 70 e 72 anni. Titolari di un’oreficeria di Rapallo, avevano esposto in vendita un orologio d’oro, riconosciuto dal proprietario, un 50enne di Zoagli che aveva denunciato il furto dell’oggetto in questione, pochi giorni fa.

Ieri invece i Carabinieri della Stazione di Carasco hanno fermato due albanesi, un 28enne operaio domiciliato a Borzonasca e un ragazzo di 25 anni, muratore, di Leivi, inosservati ai decreti di espulsione delle Questure di Bologna e Genova. I militari di Cicagna, sempre durante la giornata di ieri, hanno tratto in arresto un artigiano di 40 anni, italiano, colpito da ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Chiavari, condannato a 8 mesi, più una multa di 8 mila euro. L’uomo infatti lo scorso giugno 2008 aveva provocato un incidente, poiché alla guida in stato di ebbrezza. A Compagnia dei Carabinieri di Santa Margherita Ligure, invece è stata impegnata in un controllo alla circolazione stradale, lungo l’Aurelia all’altezza di Bogliasco. Davanti a una pattuglia dei militari della locale Stazione, non si è fermato un 57enne di Lumarzo, rintracciato poco più in là dai Carabinieri: l’uomo era senza patente ed è stato trovato con un grammo e 63 di eroina.  Scattata anche la perquisizione nella sua abitazione, dove i militari hanno rinvenuto del metadone. Nei suoi confronti sono scattate la denuncia per guida senza patente e la segnalazione alla Prefettura, in quanto consumatore di stupefacenti.