Volpe trovata morta in una trappola sull'Entella a Lavagna |
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Mercoledì 03 Marzo 2010 12:25 |
Bracconaggio sul lungo Entella. La volpe che vediamo nella foto divulgata dall’associazione Ayusya, infatti, è rimasta vittima di un laccio lasciato da un cacciatore di frodo, lungo la sponda lavagnese del fiume: per gli ambientalisti, è il segnale del fatto che tali attività si siano allargate, lasciando i boschi interni per avvicinarsi alla costa. L’animale era un esemplare maschio di un anno: è rimasto impigliato nella trappola ed il laccio gli si è stretto sull’addome, sino ad ucciderlo. Il cadavere riporta anche le tracce dei morsi che la volpe si è data nel tentativo di liberarsi dalla stretta fatale.
La scoperta dell’animale ormai morto è stata fatta da un passante, che ha portato l’animale ad Ayusya: il consiglio dell’associazione, in questi casi, è però quello di lasciare il cadavere sul posto, chiamando guardia forestale o polizia provinciale, perché queste possano trovare qualche elemento utile a risalire al bracconiere, in un contesto ancora intatto. “E’inaudito che nel 2010 si debba ancora parlare di crudele bracconaggio – commenta la responsabile, Eugenia Rebecchi, che aggiunge -. Auspichiamo controlli severissimi atti a debellare definitivamente pratiche quanto meno obsolete”. |