Santa Margherita Ligure. Per il terzo anno consecutivo Santa Margherita Ligure mantiene la Tasi a zero e conferma le aliquote Tari dell’anno scorso che avevano portato un risparmio per i cittadini di oltre 300 mila euro. I provvedimenti sono stati votati in consiglio comunale, in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione. Il documento per il 2016 si chiude a 61 milioni 680 mila euro: 

tra le voci gli oltre 36 milioni e mezzo di euro di entrate per alienazioni e trasferimenti capitale di cui 33 milioni del finanziamento statale per la realizzazione dello scolmatore tra i torrenti San Siro e Magistrato; mentre le spese complessive, tra correnti e in conto capitale, ammontano a circa a 58 milioni di euro. Per quanto riguarda l’Imu, a seguito delle nuove norme statali, più restrittive e penalizzanti rispetto ai provvedimenti varati dall’amministrazione, l’assemblea ha recepito, adempiendo a un obbligo di legge, le nuove regole modificando la Iuc. Per l’Imu l’aliquota è pari all’1,06%; 0,46% per le abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti. Per i pagamenti, l’acconto deve essere versato entro il 16 giugno, il saldo entro il 16 dicembre. Per la Tari, i pagamenti vanno effettuati entro il 31 maggio prima rata, o entro il 30 settembre, seconda rata. Dice l’assessore al bilancio Valerio Costa: “Si tratta del primo documento redatto in ossequio ai sensi dell’armonizzazione contabile quindi modificato rispetto ai precedenti nella forma e nella compilazione”. Il sindaco Paolo Donadoni ha aggiunto che “Come lo scorso anno, l’amministrazione ha manifestato attenzione ai cittadini anzitutto limitando al minimo l’aggravio fiscale, cercando tuttavia di salvaguardare la quantità e la qualità dei servizi. Siamo tra i pochissimi comuni in cui la Tasi è a zero”.