Genova. Tutela dell’economia legale e delle imprese rispettose delle regole, assicurando allo Stato, all’Unione Europea, alle Regioni e agli Enti locali il regolare afflusso ed il corretto impiego delle risorse destinate al benessere della collettività e al sostenimento delle politiche di sviluppo economico e sociale: questi gli obiettivi che hanno guidato l’azione operativa della Guardia di Finanza di Genova nel corso del 2015. Tra le attività principali svolte, il contrasto alle frodi fiscali ed all’economia sommersa: 

sono stati individuati 211 fra casi di “frodi carosello” e creazione di società "cartiere” o fantasma, nonché 37 casi di evasione internazionale. Scoperti inoltre, 91 evasori totali, e 83 datori di lavoro che hanno impiegato 145 lavoratori in “nero” e 89 lavoratori irregolari. In materia di scontrini e ricevute fiscali i controlli sono stati 5.211. Nel comparto del contrasto al contrabbando di sigarette sono stati sequestrati circa 862 kg di tabacchi. Nell’ambito della lotta al gioco illegale l’attività delle fiamme gialle, oltre a tutelare il gettito complessivo derivante dalla raccolta di giochi e scommesse, punta a contrastare le forme di concorrenza sleale a danno degli operatori onesti ed a tutelare le fasce più deboli dei consumatori, prima fra tutte i minori, sia per la regolarità del gioco che per la probabilità di vincite. Nel corso del 2015, l’attività operativa dei reparti della provincia di Genova ha consentito, con 107 interventi e 12 indagini, di verbalizzare 111 soggetti. Le indagini antidroga hanno portato al sequestro di oltre 395 Kg di cocaina, di 388 Kg di hashish e marijuana nonché alla denuncia di 183 persone, di cui 40 tratte in arresto. Nel settore della tutela ambientale sono stati eseguiti 20 interventi che hanno portato alla denuncia di 42 responsabili.