Sestri Levante. L’Avo cerca urgentemente nuovi volontari. L’associazione volontari ospedalieri necessita di nuove persone che abbiano voglia di donare poche ore del loro tempo ai malati degli ospedali del comprensorio, perché l’emergenza è in continua crescita. I colloqui di selezione verranno svolti durante i mesi di novembre e dicembre, come spiega la presidente dell’Avo Tigullio Orientale, Simonini. 

La prima associazione di volontari ospedalieri è nata in Italia nel 1975 all’ospedale di Sesto San Giovanni: oggi ci sono 230 sedi per circa 30 mila volontari. A Chiavari il primo gruppo AVO è nato nel 1980 ed è diventato operativo nel 1981 presso gli ospedali di Chiavari e Lavagna. Successivamente anche nell’ospedale di Sestri Levante, nelle case di riposo “Le Due Palme” di Sestri Levante e Torriglia a Chiavari. L’AVO si affianca, in modo gratuito, alle strutture ospedaliere o a quelle alternative, non per sostituirle, bensì per collaborare attraverso un rapporto personale tra volontario ed ammalato, con una presenza cosciente e preparata, costante ed organizzata, per dare un servizio rispondente alle esigenze degli ammalati. Gli interessati possono inviare una mail a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , o telefonare allo 0185.329379, il martedì dalle 16.00 alle 18.00 e il venerdì dalle 10.00 alle 12.00, oppure telefonare al 331.8484165 in qualunque momento della giornata. Intanto per avvicinarsi all’associazione, è possibile prendere anche parte alla commedia dialettale che sarà portata in scena in occasione della giornata nazionale Avo, sabato alle 16.00 all’auditorium cimema Lux di Sestri Levante, dalla compagnia “I senza pretese”: “A ciammavan Cenerentola”.