Genova. La Regione Liguria ha stabilito il divieto di pesca a tutela ed incremento della fauna ittica, da domani al tramonto e fino alle 6.30 di domenica 28 febbraio 2016, in tutti i corsi d’acqua della provincia. Come da richieste delle società del territorio genovese e dalle associazioni che le rappresentano l’ufficio pesca regionale, è stata disposta la deroga per le acque ciprinicole e i campi gara, consentendo la pesca ad esclusione della trota fario e temolo, le cui specie dovranno essere rilasciate, in alcuni laghi e tratti di torrente. 

Nelle zone turistiche: Aveto, Cabanne, Trebbia, Gorreto, Orba, Tiglieto, la pesca resterà aperta fino alle ore 19.00 del 1° novembre di quest’anno. Le riserve turistiche: T. Graveglia e laghi Malanotte, Val Noci e Savio resteranno aperte alla pesca invernale con l’applicazione dei previsti regolamenti interni. Umberto Righi, Fima Chiavari, ricorda che anche durante l’inverno resta attivo il controllo di vigilanza in tutte le acque interne provinciali, organizzato da polizia metropolitana, forestale e guardie ittico-ambientali volontarie delle associazioni. Dal 5 ottobre al 31 dicembre 2015, permane obbligatorio il possesso, utilizzo e compilazione del tesserino catture regionale. Terminata la validità, non va cestinato ma dovrà essere restituito all’ufficio pesca regionale o alle associazioni, entro e non oltre il 31 marzo 2016.