Genova. E’ stata denominata “Bugs Bunny” l’operazione dei Carabinieri di Genova che ha portato all’arresto di 9 persone, 7 condotte in carcere, per fermare il fenomeno dei furti in abitazione. L’indagine investigativa è scattata nel settembre 2014: sono stati individuati e monitorati diversi soggetti albanesi che, fino a gennaio 2015, avevano compiuto svariati furti in appartamento a Genova, Chiavari, e nelle province di Vicenza e Pistoia. Nel corso dei furti, commessi sempre con particolare capacità organizzativa, erano stati sottratti denaro, preziosi, vetture, apparecchiature elettroniche e non solo. Rubavano infatti anche gli oggetti più disparati, profumi, scarpe e capi di vestiario di lusso, fino ad arrivare a dei conigli, particolare che ha suggerito il nome dell’indagine ai militari. 

I soggetti erano tutti amanti della vita agiata ed infatti, in più di un’occasione, hanno utilizzato i mezzi rubati, Mercedes, Audi, per scorribande turistiche sulle strade litoranee della riviera. Inoltre utilizzavano i ricavi dei furti per feste e cene con donne, bevande costose e vestiti firmati. Invitavano poi i connazionali a trasferirsi in Italia per poter approfittare del mercato dei furti in abitazione, a loro dire particolarmente agevole e redditizio. A tale fine selezionavano con severità i propri collaboratori per i furti, scartando quelli ritenuti non abbastanza abili.  Nel corso delle indagini, condotte ininterrottamente fino all’aprile di quest’anno, sono state arrestate in flagranza di reato 9 persone, con il recupero e l’immediata restituzione della refurtiva. Lo scorso luglio il GIP del Tribunale di Genova, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone, delle quali 12 in carcere e 2 agli arresti domiciliari, per un totale accertato di 85 furti in appartamento e 5 episodi di ricettazione.I soggetti interessati sono 11 uomini albanesi, 1 italiano e 2 donne albanesi, una è la convivente dell’italiano. In particolare, l’italiano e la convivente albanese fornivano supporto logistico ai soggetti albanesi, che commettevano materialmente i furti, facendo da autisti o pali; alla coppia è stata contestata la complessiva partecipazione a 17 episodi di furti e tentati furti in appartamento. Ieri il personale del Comando Provinciale dei Carabinieri di Genova ha quindi dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare traendo in arresto un totale di 8 persone: 5 uomini albanesi, 1 italiano e 1 donna albanese. Un altro, sempre albanese, non compreso nell’ordinanza, ma indagato per furti commessi in altre aree territoriali, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Un’altra donna, inserita nel provvedimento, su indicazione dei Carabinieri, è stata arrestata al porto di Bari, mentre si stava imbarcando per l’Albania.