Lavagna. Il sindaco di Lavagna Pino Sanguineti ha scritto a Regione, Città Metropolitana e primi cittadini di Chiavari, Sestri Levante, Carasco, Cogorno, Ne. L’obiettivo è quello di programmare un vertice sui temi strategici per il rilancio e per la tutela del territorio. Come aveva preannunciato nei giorni scorsi, il sindaco di Palazzo Franzoni intende fare il punto su depuratore del fiume Entella sistema infrastrutturale della piana, ed opere di difesa. Per Sanguineti ci sono diverse incongruenze che vanno analizzate. 

“La volontà perseguita dalla mia amministrazione è la messa a norma degli impianti esistenti, la messa in sicurezza con opere condivise della piana dell’Entella, evitando così i contenziosi avviati”, scrive il sindaco lavagnese nel documento, “e nella logica di un sistema comprensoriale unico infrastrutturale di tutta la piana. L’intervento che in tutta fretta si voleva far condividere era un tentativo che giudico mediatico; quello che a mio avviso è sfuggito in questi anni è che l’assenza del sostegno culturale dei cittadini, non si risolve alcunchè. La Regione e la Città Metropolitana per quanto di competenza, devono dare risposte coerenti, in termini di investimenti manutentivi e rispetto ambientale”, chiude a sua lettera Saguineti.Intanto il Comitato Giù le mani dal fiume Entella, d'intesa con il Comitato Contratto di fiume ed altre realtà territoriali, insieme all'avvocato Granara, faranno nuovamente il punto su tutto, venerdì 17 luglio, durante una riunione in sala Rocca a Lavagna.