Tigullio. Colpo di arma da fuoco contro i locali di un bar del centro a Lavagna, con foro alla serranda e alla porta di ingresso principale. Il titolare una volta sentito dai Carabinieri della Compagnia di Sestri Levante, ha detto di non aver subito minacce e neppure richieste di estorsione. Indagini sono in corso. 

Inoltre sempre questa mattina a Santa Margherita Ligure i Carabinieri hanno denunciato per tentato furto aggravato, un cittadino rumeno di 26 anni, senza fissa dimora, che ieri pomeriggio, ha tentato di rubare delle merce all’interno di un esercizio commerciale a Recco. Sempre i militari della Compagnia di Santa Margherita Ligure, hanno effettuato indagini anche per l’ennesima truffa, dopo la denuncia sporta il mese scorso da un cittadino 31enne, residente a Genova. Denunciati per truffa in concorso e tentata estorsione due 40enni, residenti a Rapallo. Attraverso vari raggiri, dopo aver ottenuto copia dei documenti bancari e di identità, erano riusciti a stipulare dei contratti telefonici in abbonamento presso un negozio di telefonia. Uno dei due malviventi è stato anche denunciato per tentata estorsione, poiché in più occasioni aveva minacciato il malcapitato, tentando di farsi consegnare del denaro. Schede telefoniche e cellulari recuperati e sottoposti a sequestro. Infine i militari della stazione di Gattorna, hanno segnalato per procurato allarme presso l’autorità e simulazione di reato, un 60enne, residente a Lumarzo, in Fontanabuona. L’uomo era andato a denunciare di avere subito una rapina, ma non era vero.