E' pervenuto al Comune di Lavagna l'avviso di fissazione dell'udienza preliminare nei confronti dell'ex Dirigente la funzionaria del Comune di Lavagna accusata dalle Fiamme Gialle di aver prelevato per fini personali circa 180 mila euro dalla casse del municipio. L’indagine era partita il 24 ottobre 2013 quando la Guardia di Finanza si era presentata a Palazzo Franzoni, chiedendo documentazione relativa alla riscossione dei tributi da parte dell’amministrazione lavagnese. Un blitz che aveva anticipato di qualche ora il “taglio” da parte dell’allora sindaco, Giuliano Vaccarezza, dell’assessore esterno al Bilancio, Raffaele Manca.

 Assessore che, per autotutelarsi, avrebbe consegnato tempo prima proprio alla Corte dei Conti un esposto, segnalando alcune vicende evidentemente poco chiare. I Finanzieri di Genova,  coordinati dal sostituto procuratore, Massimo Terrile, sono partiti da quel documento, ricostruendo una serie di pagamenti effettuati con denaro del Comune ma che non sarebbero stati giustificati in maniera corretta. Questi ormai famosi 180 mila euro corrisponderebbero alle spese sostenute dal Comune di Lavagna in 4 anni per recuperare crediti vantati dall’ente in ambito tributario. La funzionaria avrebbe coperto con il denaro pubblico le tariffe postali previste per notificare le richieste di saldo dei tributi attraverso il metodo “carta di pagamento”, che consente ai dirigenti comunali di sostenere spese senza passare dalla tesoreria ma giustificandole a posteriori. Spedite a chi aveva contratto debiti con il Comune ma secondo i Finanzieri, mancherebbero proprio le pezze giustificative degli esborsi che l’amministrazione ha sostenuto per mano della funzionaria, Sul caso, però, indaga. I reati contestati sono importanti, si va dal falso ideologico al peculato. E' fissata l'udienza davanti al Giudice, per l'udienza preliminare, per il prossimo 16 giugno. Questa mattina si è svolta una riunione voluta dal Sindaco Giuseppe Sanguineti, alla presenza dell'Avv. Enrico Scopesi (Legale di fiducia indicato dall'Ente), il Vice Sindaco Luigi Barbieri, l'Assessore Nicoletta Rebori, Il Segretario Comunale Dott. Monzù e la Vice Segretario Comunale Dott.ssa Cella. Si è deciso di far costituire parte civile il Comune di Lavagna, conferendo mandato proprio all'Avv. Scopesi. Il primo cittadino dichiara che, in base alle risultanze del fascicolo degli atti di indagine, che visionerà di concerto con l'Avv. Scopesi, deciderà con quest'ultimo la linea da seguire.