Lavagna. Nuova operazione di sgombero questa mattina a Lavagna, su disposizioni del Sindaco, Giuseppe Sanguineti. Effettuati vari controlli, in diverse parti della città, per verificare la presenza di persone senza fissa dimora. Ai sopralluoghi era presente il vice Sindaco, Luigi Barbieri, che ha seguito gli interventi della Polizia Municipale e dei Carabinieri della Compagnia di Sestri Levante. I controlli sono scattati alle 6.00, dalla stazione ferroviaria, 

dove sono stati rinvenuti, su giacigli di fortuna 3 cittadini di nazionalità rumena. Un ulteriore controllo è avvenuto nei pressi della foce del fiume Entella, sotto il ponte di via Previati, lì c’erano altri 2 cittadini rumeni. Poi le forze dell’ordine si sono spostate nel porto turistico, e all’interno di un’imbarcazione posta in secca, hanno trovato altri 3 romeni, che la occupavano abusivamente. Poi è stata passata a setaccio la diga foranea, nella parte fronte mare: qui c’erano tre capanne e 2 persone, una di nazionalità rumena e l’altra marocchina. L’ultimo controllo è avvenuto nei giardini e locali della stazione ferroviaria di Cavi, dove c’era un cittadino italiano. Tutte le persone sono state identificate e controllate, e quindi allontanate. In appoggio a Carabinieri e Municipale c’erano 2 operatori del Servizio di nettezza urbana, che hanno provveduto ad eliminare quanto rinvenuto, tra oggetti e materassi, utilizzati per passarvi la notte. Il Vice Sindaco Barbieri preannuncia che il prossimo mese di giugno ci sarà una nuova operazione di sgombero, con nuovi controlli, come i due avvenuti di recente a Cavi negli ex hotels Rivera ed Astoria, e quello di stamattina. “La cittadinanza chiede maggiore scurezza ed è giusto che il Comune provveda”, ha detto, “Mi sento di promettere un’azione costante, volta a scongiurare la presenza sul territorio di persone che possano creare allarme sociale”.