Moneglia. Sicurezza in mare, questa mattina sul litorale di Moneglia è stata effettuata una simulazione di salvataggio, un’esercitazione atta alla verifica di dispositivi di protezione per la sicurezza della balneazione. E’ stata effettuata nei punti più pericolosi, dove in passato si era verificata durante le forti mareggiate, l’impossibilità di salvamento. A seguito di riunioni, organizzate dal Comune di Moneglia in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Riva Trigoso, coordinata dal nuovo 1° Maresciallo Alessandro Sanna, è emersa la necessità di mettere in sicurezza il tratto di mare, dalle aperture della diga: 

la proposta della Capitaneria è stata quella di posizionare una corda ben visibile, segnalata da boe rosse e gialle, proprio dalle apertura della diga. Il bagnante quindi che incautamente durante la mareggiata si dovesse trovare in prossimità dell’’apertura verso mare, potrà attaccarsi alla corda e da lì chiedere aiuto. Oltre al dispositivo passivo in acqua l’amministrazione provvederà a collocare a terra e sulla diga, idonea cartellonistica in più lingue, che segnalerà oltre al pericolo, anche il dispositivo passivo di salvataggio. L’esercitazione è iniziata con un sopralluogo in mare da parte del Maresciallo Alessandro Sanna e il sindaco Claudio Magro coadiuvati da operatori balneari locali che gentilmente hanno messo a disposizione i propri mezzi a supporto della mattinata. Dopodiché due volontari della Croce Rossa si sono immersi e hanno simulato la richiesta di salvamento vicino alle aperture della diga, insieme al personale subacqueo della Guardia Costiera, della Croce Azzurra, operatori balneari locali, personale abilitato al salvamento in acqua.