Giuseppe Perpignano, dopo il Rapallo Bogliasco, cede anche il Barletta. Finisce così dopo appena 9 mesi l’avventura dell’ormai ex presidente tra i professionisti. Il 48enne immobiliarista ieri ha deciso di mettere il club pugliese che milita in Lega Pro in vendita e la procura a trovare un compratore, con atto notarile, che ora ce l'ha il capo ultras del Barletta, Donato Fanelli, del “Gruppo erotico 1987”. I tifosi hanno raggiunto l'abitazione del presidente, Perpignano, chiedendone e ottenendone le dimissioni, e lo hanno poi accompagnato dal notaio dove il patron ha affidato a Fanelli la procura a vendere, che ha una durata di sei mesi. Perpignano un mese fa aveva lasciato la presidenza del Rapallo Bogliasco  ad Anna Durio.

Finisce così l’avventura di Perpignano nel calcio. Nel 2009 quando è il presidente del D’Appolonia D’Albertis, rivela il Bogliasco, che all’epoca milita in Eccellenza. La società prende il nome di Bogliasco D’Albertis. Nel primo anno di gestione Perpignano la squadra guidata da Giovanni Invernizzi, fino a quel momento responsabile del settore giovanile della società, si posiziona al quarto posto. Nel secondo anno i biancazzurri raggiungono una storica promozione in Serie D. Quello stesso anno alla grande vittoria del campionato si è aggiunto il trionfo in Coppa Italia di Eccellenza nel giorno della befana 2011, con vittoria per 3-0 contro il Finale sul campo neutro di Arenzano.

Al primo anno in Serie D, la squadra si classifica 12^ con 48 punti.

Nel secondo anno di Serie D il Bogliasco parte con belle speranze e giocatori importanti, ma col passare del tempo iniziano le difficoltà e i problemi che raggiungono l'apice con l'esonero di Guido Pagliuca e la conseguente sostituzione con Enrico Nicolini. Qualche cambiamento e la situazione sembra migliorare, l'anno continua tra alti e bassi fino alla salvezza raggiunta all'ultima giornata grazie al 3-0 inflitto al Tortona Villalvernia.

L’anno dopo Perpignano compie una rivoluzione cambiando tutto: il nome diventa RapalloBogliasco, in seguito alla fusione con il Calcio Giovanile Rapallo. Il resto è storia recente.