Sestri Levante. Lavori nel porto di Sestri Levante, il Comune si è classificato primo in un bando regionale, per l’assegnazione di contributi su Fondo europeo per la pesca, proponendo un progetto preliminare per eseguire interventi di manutenzione straordinaria all’approdo, finalizzati al potenziamento della sicurezza e dei servizi alla pesca professionistica, e in generale al miglioramento del decoro dell’area.

Tra i lavori previsti, la sottomurazione di alcuni tratti di banchina che, a causa dell’azione erosiva del mare, hanno subito la formazione di sgrottamenti, con pericolo di cedimenti strutturali della banchina stessa, il rinforzo della diga foranea con apporto di massi, la sostituzione ed integrazione delle bitte e degli anelli di ormeggio, e ancora, la realizzazione di una passerella con scala di raccordo per le operazioni di carico e scarico, l’ampliamento dell’impianto antincendio, l’installazione di box in lamiera zincata per il ricovero delle attrezzature di pesca. E poi sono previsti la realizzazione di locali igienico-sanitari, l’installazione di colonnine erogatrici di acqua ed energia elettrica in prossimità dei punti di ormeggio. Il termini previsto dal bando per l’esecuzione, è il 31 ottobre. “Con questo ultimo importante intervento, dopo i dopo lavori di messa in sicurezza del pontile Adua, realizzata a fine della scorsa primavera e le opere di consolidamento, che inizieranno la settimana prossima, per rendere agibile e fruibile anche il moletto ai piedi del pontile ex Fit, prosegue l’azione di miglioramento della sicurezza, della logistica e del decoro della nostra area portuale”, ha detto il sindaco, Valentina Ghio. Contestualmente il primo cittadino riferisce anche che sarà affidato lo studio di fattibilità per la prosecuzione di interventi rivolti a sviluppare le potenzialità dell’area portuale, portando avanti la messa in sicurezza e il migliore utilizzo dello scalo “aprendo anche a nuove opportunità del turismo da diporto con la previsione di un ruolo più netto dell’amministrazione pubblica, nella gestione di questi servizi”.