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Domenica con maltempo e scossa di terremoto PDF Stampa E-mail
Lunedì 01 Dicembre 2014 11:53

Tigullio. Maltempo sempre in primo piano, termina alle ore 16.00 di oggi l’allerta 1, scattata ieri a mezzanotte. La domenica intanto è trascorsa tra apprensione per la pioggia, criticità nell’entroterra, e come se non bastasse, in mattinata, la scossa di terremoto. A San Colombano Certenoli il Capogruppo di minoranza di “Territorio e Sviluppo”, Vaccaro, ha richiesto con un documento al Sindaco Giovanni Solari, l’inserimento anche del Rio Mandrie, fra quelli per i quali intervenire subito, a causa dei danni alluvionali. Il Rio Mandrie affluente del torrente Lavagna, ha difatti rotto gli argini per una decina di metri e rischia di compromettere la strada vicinale ed un fabbricato.

Intanto ieri si è verificato un ulteriore aggravamento del cedimento della strada provinciale del Bocco di Leivi, in località Maggi. A lambire la strada c’è anche il torrente Lavagna che con le ultime alluvioni ha eroso la sponda destra in maniera significativa. Si teme che la strada tra Camposasco ed il Bocco frani ancora, mettendo a rischio la viabilità. E oggi il Comitato “Salviamo la Fontanabuona” è a Roma per chiedere al Governo un impegno preciso contro i dissesti idrogeologici. Il Comitato infatti ha aderito alla Rete nazionale dei Comitati e Associazioni alluvionati, e nella capitale rappresenta la Fontanabuona ed il Tigullio.  E il portavoce Claudio Solari, spiega altresì che il Comitato chiederà spiegazioni alla Regione Liguria, poiché le somme urgenze non sono state verificate nella maniera corretta: “Crediamo che debba essere fatta una verifica affinché questa ripartizione parziale non vada a scapito di chi ha avuto ingenti danni”, chiude Solari. Ma la giornata di ieri come dicevamo, è stata anche contraddistinta da parecchia apprensione, per la scossa di terremoto, delle 10.34; una scossa di magnitudo 3.8, con epicentro in Val Trebbia, a 12 chilometri di profondità, avvertita chiaramente in Val d’Aveto, e in diverse località della costa. Fortunatamente non ci sono stati danni a persone e cose. 

Ultimo aggiornamento Lunedì 01 Dicembre 2014 12:02
 

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