Sestri Levante. A Sestri Levante si intensificano i controlli sulle “false residenze”. Nel corso del 2013 il Servizio Tributi, congiuntamente al Servizio Anagrafico e al Comando della Polizia Municipale ha fatto il punto su questa problematica elaborando un piano d’azione. Dice il vicesindaco Piero Gianelli:

“Sono stati controllati circa 150 soggetti, di cui 38 sono risultati aver effettivamente dimora abituale diversa, 26 avevano iniziato la procedura di separazione e 62 sono risultati irregolari; per questi casi si è provveduto al ricongiungimento della famiglia anagrafica. I restanti casi si riferivano a posizioni diverse, cioè irreperibili, residenti all’estero”. L’attività di verifica proseguirà per tutto il 2015, nel caso di accertamento di dichiarazione non corrispondente al vero si avrà la decadenza dai benefici acquisiti per effetto della dichiarazione mendace, il recupero delle imposte evase ed oltre al ripristino della posizione anagrafica scatterà il rilievo penale della falsa dichiarazione, prevedendo per l’Ufficio che procede l'obbligo della comunicazione della notizia di reato all'Autorità Giudiziaria competente.