Aveto. Il Parco dell’Aveto, attuale titolare del Museo Minerario di Gambatesa, è soddisfatto della legge regionale approvata dal Consiglio della Regione Liguria sul recupero e sulla valorizzazione dei siti estrattivi a fini museali, turistici e ricreativi. “E’ una leggina che affronta un problema finora irrisolto, la possibilità di autorizzare la fruizione pubblica di ambienti così particolari come le gallerie artificiali ex minerarie, e che colma il vuoto legislativo importante circa la sicurezza in tali ambienti che si viene a creare una volta che cessa l’attività estrattiva”, dichiara l’Ente. 

Il disegno di legge era stato predisposto qualche mese fa su iniziativa degli assessori regionali al Turismo, Angelo Berlangieri e all’Ambiente, allora Renata Briano, sensibilizzati dallo stesso Parco e dal Comune di Ne, spiega il Presidente Giuseppe Maggiolo, che aggiunge: “Si tratta di un primo passo verso la riapertura di Gambatesa, la legge prevede che la Regione nei prossimi due mesi elabori le linee guida cui attenersi per garantire la sicurezza dei fruitori. Occorrerà quindi elaborare un progetto adeguato, che la Regione dovrà autorizzare, individuare una figura di responsabile della sicurezza, e soprattutto realizzare i lavori di messa in sicurezza che potranno portare alla riapertura. Stavamo già lavorando, in questi mesi di chiusura forzata, per adeguare alle normative vigenti il museo per le parti esterne; la legge dovrebbe permetterci presto di avviare i lavori anche per le parti in sotterraneo e per il trenino dei minatori, vero fiore all’occhiello del nostro museo”, chiude il Presidente Maggiolo.