Da sabato a mezzogiorno la discarica di Scarpino non accetta più i rifiuti provenienti dal Tigullio e dal Golfo Paradiso. Ma in soccorso di Chiavari, Rapallo, Lavagna, Recco e Zoagli è arrivata la discarica di Rio Marsiglia, nel Comune di Uscio, che oggi e domani, infatti, conferirà i rifiuti indifferenziati delle 5 cittadine. Per quanto riguarda gli altri comuni del levante, questi già da tempo avevano trovato soluzioni alternative come Albiano Magra, frazione di Aulla, in provincia di Massa Carrara. Tornando a Rio Marsiglia, Si tratta di una soluzione che potrà essere solo temporanea, nella speranza che la Regione Liguria definisca l’accordo per usufruire della discarica di Torino. “Abbiamo accettato la richiesta di Regione e Provincia per senso di responsabilità - afferma il presidente del consorzio di gestione di Rio Marsiglia, Massimiliano Bisso - non siamo in condizioni per proroghe oltre questi due giorni”. 

La dirigenza di Amiu, che gestisce la discarica genovese di Scarpino, aveva come già detto deciso di non accogliere più, a partire dalle ore 12 di sabato scorso, i rifiuti provenienti dai Comuni vicini. Questo a causa dell’aumento del materiale da conferire in discarica a seguito dell’alluvione, perché i volumi attualmente autorizzati allo smaltimento di rifiuti urbani e speciali non pericolosi sono in esaurimento. Ma il problema maggiore arriverà da domani, giorno in cui dovrebbe essere abrogata la legge regionale che permette il conferimento dei rifiuti umidi non trattati.