| Acqua pubblica, parte la raccolta firme per una proposta di legge |
| Mercoledì 15 Ottobre 2014 17:44 | |||
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Tigullio. Acqua pubblica, al via una raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare, per un servizio idrico senza fini di lucro, così come votato nel referendum del 2011, ricorda il Comitato Acqua Pubblica Tigullio. Questa la nuova sfida del Coordinamento Regionale Ligure dei Movimenti per l’Acqua, organizzatore dell’iniziativa, presentata oggi presso la sede di Cittadinanzattiva a Chiavari, che fa parte del Comitato. La raccolta, già partita a Genova ad inizio di ottobre, viene lanciata anche nei comuni del Tigullio e Golfo Paradiso, come ribadiscono i referenti Roberto Mattioli e Mauro Santucci.
Questi i punti principali: la fornitura gratuita di 50 litri al giorno a persona, il divieto dei distacchi per morosità, il divieto di vendere il capitale tecnico del servizio idrico che rimane di proprietà pubblica, tariffe calmierate che disincentivano gli sprechi, trasparenza, informazione e partecipazione dei cittadini alla gestione del servizio idrico. La legge dovrà essere discussa obbligatoriamente entro un anno dal deposito delle firme. I primi banchetti di raccolta firme del Comitato Acqua Pubblica Tigullio si svolgeranno a Rapallo, in piazza Cavour sabato dalle 14.30 alle 19.00 e domenica dalle 9.30 alle 13.00. Il Movimento 5 Stelle, facente parte del Comitato sostenitore insieme a Sel e Verdi, effettuerà la raccolta in banchetti appositamente organizzati le cui date verranno comunicate in seguito. E’ possibile anche consultare il sito www.acquapubblicaliguria.org e la pagina Facebook.
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